“Assai acquista chi perdendo impara”

“Assai acquista chi perdendo impara”
(Michelangelo Buonarroti 1475-1564)
In contrasto con i progetti del padre, passa alla scuola del già celebre maestro fiorentino Ghirlandaio, che rimane stupefatto vedendo i disegni eseguiti dal tredicenne. Michelangelo, per contratto, sarebbe dovuto rimanere almeno 3 anni a bottega dal Ghirlandaio, ma abbandona prima la comoda e sicura sistemazione per seguire la propria strada grazie alla forte personalità e una ferrea volontà.

Genio ribelle in lotta perenne contro un potere ipocrita e autoritario, ammirato senza riserve e odiato da altri, ascolta se stesso, “perdendo” solo ciò che apparentemente tranquillizzante ma in realtà limitante per seguire la realizzazione e l'affermazione del proprio essere, affrontando scelte complicate ma riconosciute nel tempo.

Nel mio piccolo sono profondamente affascinata dall'artista e genio di tutti i tempi ma anche maestro di vita.

1 commento:

  1. maria carmela catuccimartedì, 01 novembre, 2011

    salve sono Maria Carmela ho ammirato i vostri lavori sono magnifici mi piacerebbe avere la vostra esperienza e la vostra bravura mi cimento per hobby. Ho realizato un lavoro su vetro con i colori per il vetro ma il colore in un anno si sono seccati e rovinati l'ho devo rifare e avrei bisogno di aiuto, il soggetto è la madonna di lourde e ho difficoltà nel vestito della madonna che è bianco e vorrei che fosse trasparente e nel viso. Se mi potete aiutare ne sarei felice, grazie in anticipo.

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